
E no. E adesso basta. Adesso, parafrasando Cecchini, i Fratelli d'Italia si sono rotti le palle. Cade il governo. Bene. Consultazioni. Bene. Governo tecnico. Male. Elezioni? Male. Perchè male? perchè sono entrato in quell'ottica "politica" dove ci si accorge tutti quelli che partecipano ai grandi giochi elettorali sono dei grandissimi stronzi. Non ce n'è uno che lavori ed agisca per il bene dell'Italia. O degli Italiani. Anzi, a sto punto mi accontenterei anche solo della maggioranza degli Italiani; ripensandoci anche una minoranza di Italiani sarebbe meglio di questo. Perchè cos'è questo? Questo è un sistema marcio portato avanti da persone che guardano solo il LORO interesse o, al limite, il LORO partito. E la cosa più ridicola è che siamo noi a permetterglielo.
Ritengo emblematico il caso Bassolino in Campania: anni ed anni di malgoverno ma lui è "democraticamente" ancora lì. E sapete perchè noi siamo ancora qui a votarli? Perchè ci sono solo loro, ed il loro potere ed i loro mezzi ci convincono che sono necessari e sono il Bene, mentre i non omologati, quelli che pensano, gli indipendenti, gli Uomini, insomma, sono il Male. In realtà la nostra è diventata una falsa democrazia, sono sempre gli stessi vecchi tromboni a girare, cambiano d'abito, cambiano colore, ma per simbolo hanno sempre un popolo che muore.
Per questo sono giunto ad invocare la Rivoluzione come il sacro fuoco! Una lotta armata, un moto di popolo che inondi le nostre città, sfondando i portoni dei centri del potere e prenda a calci queste cariatidi succhiasoldi e parassite. Una Rivoluzione che permetta ancora alla parte sana della Nazione di essere protagonista del proprio destino, che crei un'Italia non asservita in ambito internazionali, che si fondi non sul lavoro ma sui lavoratori, che ricrei l'Amor Patrio, la forza delle idee ed il morire per essere, che pulisca la nostra penisola da multinazionali, industriali, mafiosi, parassiti, giornalisti di regime, tv spazzatura, antitaliani e tutta la feccia che divora come un cancro le nostre città e la nostra Nazione.
Mentre sono perso in queste mie visioni, mi rendo conto dell'ostacolo più grande a questo sogno. No, non è la polizia, né l'esercito o le forze dell'ordine (che ci seguirebbero volentieri, probabilmente). Quello che mi blocca è il popolo. La nostra gente non è più da movimentismo di massa, da grandi proteste, da rivolte per i propri diritti. Siamo diventati il popolo delle veline e del grande fratello. Un popolo qualunquista, perbenista e pronto a farsi imporre la propria volontà sempre da altri. Pronto a farsi mettere parole in bocca da chi parla sempre per lui, ma mai a suo favore.
Siamo quelli che "perchè in medio oriente fanno la guerra? Che palle.. Non possono andare a ballare o al cinema come tutti?" "W Prodi.. Ah, ma è uno stronzo.. Allora W Silvio.. Ah, ma è uno stronzo.. Allora W Walter.. Ah, ma è uno stronzo.. Allora W.. etc.." "Che stronzi i fascisti, hanno fatto irruzione al grande fratello per una puttanata contro i prezzi delle case (Ehi ma vivo sotto un ponte!!!)". E non finisce qui.. Stiamo diventando un popolo di fighetti conformisti, sempre a seguire la moda di turno, stando bene attenti a non farci male, a non fare fatica, a non sporcarci, a non farci crescere i peli superflui. In più non concepiamo stili di vita alternativi al nostro, non riusciamo proprio a pensare che esistano: se si devia dal gregge si diventa degli emarginati.
Ebbene, se tutto questo è Bene, allora io sono il Male!
E siamo sempre di più, stanchi del mondo di oggi. L'importante è non perdere il coraggio delle proprie idee, non farsi tentare dalla facilità del conformismo, non abbattersi per i fallimenti ma continuare a lottare, aggregando altri Uomini alla nostra causa e cercando di informare questa gente, garantendo loro un futuro e la verità.
Viva la Rivoluzione, dunque, la Rivoluzione ed il Pensiero Rivoluzionario.
Viva l'Italia. Italia come battaglia!
Parole per combattere...
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