domenica 9 dicembre 2007

NeoNazi in Svezia

In fondo mi mancava un po' una notizia del genere:

Svezia, neo-nazisti contri anti-razzisti
Guerriglia urbana, oltre 200 arresti

Chissà perchè ogni volta che non sanno bene cosa scrivere salta fuori qualche simpatico buontempone nazista che non perde occasione di scatenare un degenero senza precedenti. La settimana scorsa notizia scandalo in Germania dove un gruppo di neonazi hanno sfregiato con uno scalpello il volto di una ragazza incidendole una svastica. Orrore! Dopo un'ora non ne parlava più nessuno, praticamente subito dopo aver verificato parecchie incongruenze nelle testimonianze e nel passaggio di informazioni da Berlino a Roma.
Anche ora abbiamo questa fantastica notizia, dove il titolo dice che i nazi hanno attaccato i pacifisti mentre l'articolo dice tutt'altro. Anche perchè il corteo nazi (che poi che fosse nazi è tutto da dimostrare, visto che non credo sia così facile ottenere i permessi per un corteo del genere, più probabile fossero solo i corrispettivi della nostra destra radicale) era autorizzato e si tiene ogni anno, quindi bisognerebbe capire bene cos'è successo: ma questa notizia è già sorpassata, non aggiorneranno mai la pagina, verrà presto sostituita anche nella home page, ANSA.it non ne parla nemmeno, i nostri giornalisti non faranno altre indagini e quindi rimarrà solo la notizia incompleta. Si lancia il sasso e si nasconde la mano, come al solito.
Purtroppo ancora troppa gente si fida di queste persone che ricercano la verità nello stesso modo con cui cercano finanziatori, e le cose vanno di pari passo. Come sempre ci sono notizie, indagini e verità di serie A e serie B; il problema è che ultimamente le verità di serie A sembrano costruite apposta per fare in modo che le persone si rincoglioniscano dietro a drammi falsissimi e non prendano atto dello sfacelo del mondo di oggi.

Parole per combattere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che poi diciamocelo: quand'è l'ultima volta che si è visto un corteo di destra che aggredisce qualcuno? Credo di essere troppo giovane per ricordarmelo. Al contrario, quelli di sinistra che mettono a ferro e fuoco le città me li ricordo bene, anzi, sono così gentili che ce lo ricordano spesso e volentieri.
Facendo un po' di zapping virtuale, poi, vedo che i pagliacci di Indymedia non parlano nemmeno di anti-razzisti o di pacifisti, ma direttamente di antifascisti. Ennesima riprova, come se ce ne fosse bisogno, che i sinistri strumentalizzerebbero anche le mutande della nonna pur di far notizia e fare la parte delle vittime.